Ergebnisse für *

Es wurden 5 Ergebnisse gefunden.

Zeige Ergebnisse 1 bis 5 von 5.

Sortieren

  1. Ich-Konzepte
    ausgewählte Analysen zu Texten von Thomas Bernhard, Peter Rosei und Peter Handke [[Elektronische Ressource]]
    Erschienen: 2008
    Verlag:  Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (FAU), Erlangen

  2. Ich-Konzepte
    ausgewählte Analysen zu Texten von Thomas Bernhard, Peter Rosei und Peter Handke [[Elektronische Ressource]]
    Erschienen: 2008
    Verlag:  Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (FAU), Erlangen

    Export in Literaturverwaltung   RIS-Format
      BibTeX-Format
    Quelle: DNB Sachgruppe Deutsche Sprache und Literatur
    Sprache: Deutsch
    Medientyp: Dissertation
    Format: Online
    Weitere Identifier:
    Schlagworte: Erzähler; Ich-Form; Erzählung; Literarischer Text; Fiktiver Autor; Fiktion; Literarische Gestalt; Handke; Peter / Mein Jahr in der Niemandsbucht; Bernhard; Thomas / Auslöschung; Rosei; Peter
    Weitere Schlagworte: Rosei, Peter (1946-); Bernhard, Thomas (1931-1989); Handke, Peter (1942-); Jean Paul (1763-1825); Hamburger, Käte (1896-1992); Rosei; Peter / Persona; Ich; Selbstwahrnehmung; I (Self); Self perception
    Umfang: Online-Ressource
    Bemerkung(en):

    Zugl.: Göttingen, Univ., Magisterarbeit

  3. Ich-Konzepte : ausgewählte Analysen zu Texten von Thomas Bernhard, Peter Rosei und Peter Handke ; Concepts of I : selected readings of texts by Thomas Bernhard, Peter Rosei and Peter Handke
    Erschienen: 2008

    Die Arbeit untersucht im wesentlichen drei Prosatexte österreichischer Schriftsteller: "Auslöschung : ein Zerfall" (1986) von Thomas Bernhard, "Persona : Roman" von Peter Rosei (1995) und "Mein Jahr in der Niemandsbucht : ein Märchen aus den neuen... mehr

     

    Die Arbeit untersucht im wesentlichen drei Prosatexte österreichischer Schriftsteller: "Auslöschung : ein Zerfall" (1986) von Thomas Bernhard, "Persona : Roman" von Peter Rosei (1995) und "Mein Jahr in der Niemandsbucht : ein Märchen aus den neuen Zeiten" von Peter Handke (1994). Das Hauptaugenmerk liegt dabei auf dem Unterschied zwischen dem, was die (Ich-)Erzähler über sich sagen und dem, was ihr Erzählen über sie zeigt. Die Bestimmung dieses Unterschieds taugt als Schlüssel zum Verständnis der ganzen Texte. Roseis und Handkes Texte werden außerdem in ihren intertextuellen bzw. autointertextuellen Merkmalen untersucht. Handkes "Mein Jahr ." zum Beispiel nimmt Bezug auf seine früheren Texte "Langsame Heimkehr" und "Die Stunde der wahren Empfindung", was dem Leser nahelegt, die Erzählerfigur als Weiterentwicklung der früheren aufzufassen. ; This study analyses and compares three "novels" by austrian writers: "Auslöschung : ein Zerfall" (1986) by Thomas Bernhard, "Persona : Roman" by Peter Rosei (1995) und "Mein Jahr in der Niemandsbucht : ein Märchen aus den neuen Zeiten" by Peter Handke (1994). For each novel it focuses on the difference between what the fictional narrator is telling about himself and what his telling shows about himself. This difference may be the key to an understanding of the whole novels. The study also analyses the intertextual (and autointertextual) relations of the novels by Rosei and Handke, e.g. "Mein Jahr ." referring to Handkes earlier works "Langsame Heimkehr" and "Die Stunde der wahren Empfindung", thereby leading the reader to the assumption that the new novel explores some kind of developement.

     

    Export in Literaturverwaltung
    Quelle: BASE Fachausschnitt Germanistik
    Sprache: Deutsch
    Medientyp: Masterarbeit
    Format: Online
    DDC Klassifikation: Germanische Sprachen; Deutsch (430)
    Schlagworte: Handke; Peter / Mein Jahr in der Niemandsbucht; Bernhard; Thomas / Auslöschung; Rosei; Peter
    Lizenz:

    info:eu-repo/semantics/openAccess

  4. Immagini in "Estinzione" : memoria e fotografia in "Auslöschung" di Thomas Bernhard
    Erschienen: 2013

    In un passo di Angelus Novus, Walter Benjamin ebbe a scrivere, citando Pascal : "'Nessuno', dice Pascal, 'muore così povero da non lasciare nulla in eredità'. Ciò vale anche per i ricordi – solo che essi non sempre trovano un erede". Per Thomas... mehr

     

    In un passo di Angelus Novus, Walter Benjamin ebbe a scrivere, citando Pascal : "'Nessuno', dice Pascal, 'muore così povero da non lasciare nulla in eredità'. Ciò vale anche per i ricordi – solo che essi non sempre trovano un erede". Per Thomas Bernhard può dichiararsi a buon titolo erede solo e proprio colui che si assume il compito di elaborare radicalmente il ricordo del passato, di estinguere una volta per tutte il radicamento all'origine. Nel romanzo Estinzione la memoria è condensata in una serie di immagini fotografiche che s'impongono, si sottopongono, si sovrappongono alla coscienza del protagonista, Franz Josef Murau. Sono la cifra del vincolo con l'origine, che qui è la cittadina austriaca di Wolfsegg: un cordone ombelicale che, attraverso il potere corrosivo del ricordo, deve essere reciso, fi bra dopo fi bra. E, per attendere a questo esito, occorre far cortocircuitare le varie visioni che investono la coscienza di Murau: immagini reali, immagini distorte, immagini sfigurate, immagini riflesse, immagini fotografiche, immagini memoriali, immagini sognate, immagini ideali, immagini dell'inconscio. È dalla lettura di una serie di Bilder che Murau attingerà il coraggio necessario per sobbarcarsi il peso di Wolfsegg, dell'origine che ci è toccata in sorte e che, proprio per questo, "delenda est".

     

    Export in Literaturverwaltung   RIS-Format
      BibTeX-Format
    Quelle: BASE Fachausschnitt Germanistik
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Aufsatz aus einer Zeitschrift
    Format: Online
    DDC Klassifikation: Literaturen germanischer Sprachen; Deutsche Literatur (830)
    Schlagworte: Bernhard; Thomas / Auslöschung; Bild
    Lizenz:

    publikationen.ub.uni-frankfurt.de/home/index/help ; info:eu-repo/semantics/openAccess

  5. Estintione e violenza : il carattere distruttivo nell'opera di Thomas Bernhard
    Erschienen: 2013

    In tutte le sue diverse declinazioni, il dissenso nei riguardi della propria patria costituisce un motivo centrale e ricorrente nella cultura austriaca del Novecento. Come in una sorta di contagio il carattere distruttivo, soprattutto nel Secondo... mehr

     

    In tutte le sue diverse declinazioni, il dissenso nei riguardi della propria patria costituisce un motivo centrale e ricorrente nella cultura austriaca del Novecento. Come in una sorta di contagio il carattere distruttivo, soprattutto nel Secondo dopoguerra, si è diffuso – e continua a diffondersi – ad ampio raggio: esempi emblematici sono offerti da Peter Handke, con i suoi "insulti all'Austria" urlati dall'esilio francese, dalla prosa sofferta di Ingeborg Bachmann, che ha riparato a Roma, dalla scrittura caustica del Premio Nobel Elfriede Jelinek, o da quella estrema di Werner Schwab. Ma anche da autori meno noti, come Anna Mitgutsch, che, dagli Stati Uniti, non manca di esternare la sua avversione nei confronti del paese d'origine, o dai toni aspri dello scrittore Robert Menasse. Lo steso vale per il campo cinematografi co, con il cinema a tinte forti di Ulrich Seidl. Una passion durevole, quella degli austriaci per i toni antipatriottici, una tradizione che vanta come anticipatore il sacro nome del grande polemista Karl Kraus, o forse, ancor prima, affonda le sue radici nel teatro di Raimund Nestroy. Se l'ostilità per l'Austria sembra un Leitmotiv della grande retorica austriaca, Thomas Bernhard (1931-1989) può essere a giusto titolo considerate non solo come il legittimo erede di questa grande tradizione, ma anche come il suo massimo rappresentante. Ereditare signifi ca infatti fare i conti in modo cinico e rischioso con l'orizzonte vitale e culturale a cui si appartiene e che ci appartiene. Autore diffi cile, maniacale, irriverente ed eccessivo, Bernhard si è imposto all'attenzione del grande pubblico per la sua appassionata denuncia dell'universo austriaco, e della sua atmosfera piccolo-borghese, conformista, ottusamente fi loclericale. I suoi frequenti interventi pubblici – ora raccolti e pubblicati con il titolo Meine Preise – presentano come unico obiettivo la provocazione, e di fatto hanno suscitato scandali, polemiche. Un esempio per tutti è il discorso tenuto nel 1967 per il Conferimento del "Premio ...

     

    Export in Literaturverwaltung   RIS-Format
      BibTeX-Format
    Quelle: BASE Fachausschnitt Germanistik
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Aufsatz aus einem Sammelband
    Format: Online
    DDC Klassifikation: Literaturen germanischer Sprachen; Deutsche Literatur (830)
    Schlagworte: Bernhard; Thomas / Auslöschung; Gewalt; Österreich
    Lizenz:

    publikationen.ub.uni-frankfurt.de/home/index/help ; info:eu-repo/semantics/openAccess